La nuova tendenza? Pronunciare il fatidico sì in segreto, alla presenza di pochi selezionatissimi invitati e con un budget ristretto. A lanciare questo curioso modo di sposarsi è la stretta cerchia dei vip, quelli con la “v” maiuscola, che stanchi di stare costantemente sotto le luci della ribalta desiderano ritagliarsi un personale intimo istante tutto per loro. Non tutti i big, però, la pensano così poiché sanno benissimo che il loro matrimonio fa rima con business e tra sponsorizzazioni megagalattiche ed esclusive contrattuali con giornali e tabloid, il gran giorno si trasforma in un vero e proprio affare a più zeri. Ahimè però il mondo non è fatto solo da star e tornando con i piedi per terra vediamo come e perché questa moda sta interessando anche le coppie comuni; i motivi sono diversi e tutti hanno di certo una valenza, anche personale, da non sottovalutare. Senza voler entrare in dinamiche particolari, ecco i 3 motivi + 1 che secondo noi potrebbero spingere alcune coppie a tenere in considerazione questa possibilità.
Fuga d’amore
Facendo parte della categoria romantici cronici, cominciamo dalla motivazione più sentimentale. Sposarsi alla presenza di pochissime e intime persone rende lo scambio delle promesse e degli anelli una circostanza unica e speciale da condividere solo con chi si ama realmente. Volete ridurre ai minimi termini il numero dei presenti e organizzare qualcosa di veramente unico? Nessuno vi vieta di pensare ad una wedding destination in un luogo lontano da tutto e tutti.
Questione di budget
Non vi stiamo svelando il segreto di Pulcinella: meno invitati fanno rima con meno costi. Può darsi che il periodo giusto per sposarvi non collimi con il momento economico perfetto, in questo caso viene da domandarsi come fare la scelta degli invitati avendo un budget ristretto? Semplicemente scegliendo le persone in base alla presenza che occupano nella vostra vita reale, in altre parole quella di tutti i giorni.
Ponetevi le domande che seguono e vedrete che la lista si accorcerà notevolmente: su chi posso sempre contare? Chi c’è stato nei momenti di bisogno? Chi è realmente importante per noi?
Stop allo stress
Un conto è organizzare un matrimonio in pompa magna, un altro è pianificare qualcosa di più intimo e privato: non neghiamo lo sforzo, ma i due eventi necessitano organizzazioni diverse. Meno persone = meno cose e dettagli a cui pensare; meno persone = meno margine d’errore; in pratica meno persone = più serenità nei preparativi e meno nervosismo e sterili discussioni con il proprio partner. Come ciliegina sulla torta riuscite ad immaginare la faccia e lo stupore dei vostri conoscenti quando comunicherete loro che vi siete sposati in gran segreto? Imperdibile!
Ricercato e personale
Chi sceglie un matrimonio intimo lo fa anche per assicurarsi e potersi permettere una festa in grande stile come un pranzo all’interno di una dimora d’epoca lussureggiante, un quartetto d’archi o un quintetto jazz che accompagna i momenti salienti della giornata, bomboniere più ricercate, menù e servizio al tavolo a cinque stelle, abiti per la cerimonia griffati… Insomma alle volte un matrimonio più intimo non coincide con il concetto di festeggiamento meno dispendioso, ma perlomeno avrete speso i vostri soldi allietando e facendo sentire speciali voi e le persone che amate veramente.