Home / Libri / Ancora con questa ca .. ata sul “Bro Job”?
LVL Wedding
Two naked men embracing, mid section

Ancora con questa ca .. ata sul “Bro Job”?

Close up of two men embracing

Recentemente è stato pubblicato un libro dal titolo “Not Gay – Sex between straight white man”, dove l'autrice, Jane Ward, un'insegnante dell'University of California, afferma che: “Se due uomini fanno sesso anale o orale non significa per forza che siano gay”. La scrittrice sostiene che tale atteggiamento, identificato con il termine Bro Job, trova origini nelle pratiche del nonnismo nelle carceri e nelle caserme militari. La pratica del Bro Job consiste nell'incontro se ssuale tra due uomini eterosessuali e non prevede baci, ma qualsiasi contatto svolto a raggiungere l'orgasmo. Jane dichiara che tali comportamenti potrebbero scaturire nell'uomo per la paura di essere respinto dalle donne o perchè troverebbe il corpo femminile disgustoso; ragion per cui il sesso tra uomini bianchi etero permetterebbe a questi soggetti di “mettere alla prova la mascolinità” e “autenticare la propria eterosessualità”. Ecco, fino a qui siamo rimasti neutrali per non condizionare il vostro pensiero e per esporvi quello dell'insegnante, ma d'ora in poi permetteteci di dire la nostra. A parte il fatto che se tu “uomo etero” già in partenza non sei attratto dal corpo femminile e addirittura ti provoca disgusto (citiamo le stesse parole dell'autrice), qualche domanda dovresti fartela… Il discorso, semmai, è contrario: tu “uomo” vai a letto con una donna dopo aver consumato costantemente, o saltuariamente, una serie di rapporti con altri uomini per “autenticare la tua eterosessualità”, ma a te stesso! Mai sentito il termine bisessuale? Il nonnismo, la questione carceri (anche qui ci sarebbe da aprire un capitolo) riguarda uno sbeffeggiamento/violenza dove chi riceve le prepotenze di certo ne farebbe a meno e dove chi le compie potrebbe, invece, nascondere un'omosessualità che sfoga / giustifica / nasconde/ esprime nel rivendicare uno status di potere su un altro individuo. Può essere che un eterosessuale si faccia praticare del sesso orale da un altro uomo (gay-bisex), ma di certo non contraccambia. Mentre il fulcro del Bro Job si basa sullo “scambio  di favori” tra due uomini. Un'altra tesi della pubblicazione, ancora più esilarante della prima, rileva che questa sarebbe un'opportunità per gli uomini eterosessuali di mostrare di essere talmente in gamba da fare sesso con un suo simile senza avere nessun tipo di conseguenza sul proprio orientamento sessuale quotidiano. Ma perché? E poi con chi avrebbe la necessità di vantarsi? Con i suoi amici al bar mentre vedono la partita di Champions League? Questa è tutta una pippa mentale di certi individui per nascondere una semplice realtà e, contemporaneamente, una fantasia appartenente al mondo gay che continua a fantasticare notti all'insegna del sesso con un uomo etero (quello vero). Sforzandoci di voler dar credito alla teoria dell'autrice, un uomo attratto solo dalle donne dovrebbe: 1) andare a letto con un appartenente dello stesso sesso senza alcuno stimolo, 2) avere un'erezione, 3) praticare del sesso in modo versatile (quindi anche in modo passivo)…  se così fosse verrebbe  a meno il “principio” dell'eterosessualità; già, perché l'espressione di desiderare sessualmente una persona appartenente al proprio sesso non è la definizione stessa dell'omosessualità o della bisessualità? E poi scusate, ma l'eccitazione, il trasporto, che è alla base dei rapporti intimi, non ha alcun ruolo qui?  Non abbiamo mai sentito di esseri umani che hanno erezioni a comando… Non siamo macchine, ma persone… e smettiamola con queste ca..ate!!

Condividi
Senza Fronzoli Torino