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Victor Gutiérrez: “Sono gay”!

L’atleta della Nazionale spagnola di pallanuoto fa coming out ed è il primo pallanuotista ad uscire allo scoperto

Schermata-2016-05-25-alle-23.10.09 copiaVictor Gutiérrez, campione indiscusso della Nazionale spagnola di pallanuoto, nonché giocatore del Real Canoa, ha fatto coming out. La sua scelta di rendere pubblico il suo orientamento sessuale nasce da un suo intimo percorso che l’ha spinto ad alcune riflessioni profonde: “Tutti coloro che sono pieni di pregiudizi sappiano che io sono uno sportivo d’elite, pratico uno sport molto duro e sono sempre stato valutato per le mie prestazioni sportive e non per la mia condizione sessuale. Vicende come la mia sono utili per abbattere i pregiudizi, dare l’esempio e la tranquillità a tanti giovani sportivi e colleghi che hanno paura di essere se stessi.
Spero che questo coming out – continua l’atleta – serva a rompere un tabù all’interno dello sport. Ci pensavo da un po’ di tempo, ma avevo bisogno della necessaria maturità. Ora sono un gay dichiarato anche nel mio ambiente.
La mia famiglia già lo sapeva, così come i miei amici. A 19 anni l’ho detto a mia madre e mi ha subito sostenuto. Con mio fratello, che è più piccolo di un anno, mi sono seduto e glielo detto. Siamo cresciuti insieme. Una volta ricevuto il sostegno della mia famiglia mi sono sentito più tranquillo.

victor_guiterrez_para_shangayI pilastri della mia vita sono ben saldi. Sto vivendo un momento positivo riguardo alla mia sessualità e così ho sentivo la responsabilità di doverlo condividere con gli altri. Vorrei far capire che non c’è nulla di sbagliato nell’amare qualcuno che appartiene al proprio sesso. Sfortunatamente ci sono stati più di 70 attacchi omofobi a Madrid quest’anno e non è una bella notizia. Non ho più paura di essere me stesso!
Non devo! Ma purtroppo sono pochi gli atleti che fanno coming out. Come sportivo tutto quel che ho vissuto, per ora, è assolutamente positivo.
Non mi sono mai seduto con il Presidente del mio club, con l’allenatore e con i compagni per parlarne, alla fine è la mia vita e faccio ciò che voglio… sono uno sportivo, ciò che conta è quanto valgo in partita.
Non so di nessun giocatore di pallanuoto che sia gay, le cose sarebbero più facili se grandi figure dello sport facessero un passo avanti, soprattutto  nell’ambiente del calcio o del basket. Spero che il mio outing serva a rompere un tabù”.

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