Home / Wedding / Angelo Garini: Architect and emotion designer
LVL Wedding

Angelo Garini: Architect and emotion designer

Oggi incontriamo Angelo Garini, definito dalla stampa “l’architetto dei sogni” per la sua specificità nell’essere sia architetto sia wedding designer e per la sua capacità di realizzare i sogni di chi si rivolge a lui.

Come metti insieme attività professionali che, apparentemente sembrano così distanti l’una dall’altra?

In realtà, tutti gli aspetti che fanno parte del mio lavoro, sono collegati da un aspetto comune. Il mio intento, che è poi la mia passione, è quello di proporre un concetto di life style che si coniuga sia allo studio dello spazio dell’abitare, quindi la casa, che allo studio dello spazio per festeggiare, quindi la location per l’evento.

In sintesi, mi piace dire che seguo il “progetto per un giorno” che è quello della celebrazione del matrimonio che il “progetto per la vita” che è quello della casa.

Che cosa caratterizza il tuo modo di lavorare?

Credo di poter dire che uno degli aspetti che per me sono fondamentali e che mi vengono riconosciuti dai miei clienti, è la capacità di ascolto. Ancora una volta, in qualunque situazione operi, parto dal presupposto che devo e voglio realizzare un sogno che non è mio, ma che amo condividere.

Il mio ruolo quindi, è quello di affiancarmi agli sposi, ascoltando le loro storie, da cui nascono i loro desideri, le loro preferenze, le loro aspirazioni. Il mio compito è di guidarli affinché tutto sia realizzato con equilibrio e bellezza.

Personalmente poi, sono da sempre appassionato di storia della tavola e dell’arte del ricevere e mi piace quindi che l’evento sia curato in tutti i suoi aspetti. Le tovaglie devono essere perfette, il tovagliolo presentato con cura, porcellane, cristalli e argenti, devono essere scelti e disposti con raffinatezza. I fiori dovranno essere composti in maniera naturale e si accompagneranno a vasi coppe e candelieri che, spesso, provengono dalle mie collezioni private e sono pezzi unici e d’epoca o pezzi di design contemporaneo. La musica dovrà accompagnare e porre l’accento ogni momento: dalla cerimonia, sicuramente il momento delle emozioni più grandi, al momento del cocktail e del ricevimento, per passare poi al momento della torta e dare infine, il giusto risalto alla festa.

Lavori da molti anni e hai organizzato eventi in luoghi meravigliosi, quali consigli daresti a chi deve scegliere il luogo giusto per il proprio matrimonio?

Come dicevo, il matrimonio è degli sposi e quindi, anche il luogo scelto, deve avere un senso per loro e per la loro storia. Personalmente amo Venezia, Capri, la Sicilia, la Puglia, l’Umbria e, naturalmente la mia casa sul Lago Maggiore, dove organizzo qualche evento nel periodo estivo, ma in Italia, davvero ogni angolo è uno spettacolo, non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Ci sono poi quelli che chiamo indirizzi segreti e che sono luoghi speciali e poco conosciuti che mi piace proporre a chi cerchi qualcosa di unico.

Lavori anche all’estero?

Sì, mi è capitato di organizzare una festa a Ibiza per David Guetta, un matrimonio meraviglioso a Parigi, una festa presso l’Ambasciata d’Italia a Delhi, il matrimonio Gucci a Saint Moritz, ma la maggior parte della mia attività si svolge in Italia, spesso anche per coppie straniere che scelgono il nostro meraviglioso paese per sposarsi o per eventi, come per esempio Naomi Campbell, per cui ho organizzato una festa di compleanno, su una piccola isola di fronte a Positano.

Quali differenze trovi nell’organizzazione di un matrimonio tradizionale rispetto ad un same sex wedding?

Assolutamente nessuna dal punto di vista operativo.

Sicuramente però, la coppia same sex, ha un coinvolgimento emotivo molto profondo e arriva a questo passo importante con una convinzione e una partecipazione così forti, che spesso non ritrovi nei matrimoni etero.

Il mio coinvolgimento quindi, è davvero forte ed è impossibile non diventare parte, anche emozionale del loro evento. Questo rende tutto ancora più bello e speciale.

Domanda d’obbligo… è molto costoso appoggiarsi a te per la realizzazione del proprio matrimonio?

Ogni matrimonio è una storia a sé e ha un suo budget che si personalizza insieme. Ciò che chiedo agli sposi è quanto abbiano in mente di spendere. Ovviamente non possono sapere quanto verrano a costare i singoli servizi, piuttosto che la mia consulenza o la produzione degli allestimenti e di quanto necessario, ma hanno sicuramente un’idea della cifra entro la quale vorrebbero muoversi. Partendo da quella, il mio lavoro consiste anche nel guidare la coppia affinché si possano ottenere i massimi risultati, nel rispetto delle loro aspettative, ma sempre garantendo che, qualunque sia la spesa finale, più grande o meno grande, tutto sia assolutamente bello e perfetto per loro.

Per rispondere alla domanda… sono sempre molto aperto ad accogliere con piacere qualunque richiesta e a lavorare anche su matrimoni più piccoli, perché prima di tutto ci metto amore e passione per quello che faccio.

L’invito che faccio a tutti gli sposi, quindi è quello di contattarmi senza alcun problema e senza alcun impegno, per fare una chiacchierata, che li metta in condizione di fare la loro scelta definitiva.

Come possono trovarti i futuri sposi?

Consultando il mio sito dove si trovano anche il mio indirizzo mail e il mio numero di telefono, a cui rispondo sempre personalmente, ma anche su Fb o su Instagram

www.gariniimmagina.com

Fb – Igm Angelo Garini

13 copia

Condividi
Senza Fronzoli Torino