Ken? Si sposa, ma non con Barbie!

A seguito di una richiesta pervenuta attraverso i social, la Mattel sta studiando un cofanetto gay wedding!

Matti Jacobi, prossimo alle nozze con il suo compagno, ha pensato di chiedere alle sue nipotine di partecipare al matrimonio nel ruolo di damigelle d’onore. Per fare quest’importante comunicazione, poiché le fanciulle in questione sono ancora delle bambine, il ragazzo e il suo futuro marito hanno ideato un particolare cofanetto “fai da te”; poi, soddisfatti del risultato, hanno fotografato il tutto e hanno scritto un post direttamente alla nota catena di giocattoli Mattel. Il messaggio riporta testuali parole: ”Salve Mattel, avendo avuto difficoltà a recuperare un set per matrimonio omosessuale da regalare alle nostre nipotine, premettiamo che quest’ultime saranno le nostre damigelle di nozze, c’è balenato per la testa che sarebbe stato speciale regalare alle bambine qualcosa di significativo in grado di farle comprendere meglio l’importanza della nostra unione. Che seccatura – continua la coppia – non riuscire a trovare un set con due sposi. Dunque, abbiamo deciso di diventare creativi e abbiamo fatto un paio di acquisti. Spero che il nostro regalo personalizzato possa essere d’ispirazione per la creazione di un set #GayWedding!”. Il prototipo della confezione fatto in casa racchiude una coppia di Ken elegantissimi che si tengono per mano (acquistati singolarmente) e altre due bambole più piccole (comprate anche loro separatamente); il tutto, successivamente, è stato rimballato in un’unica confezione. Lo scopo, chiarisce il giovane, “è stato quello di rappresentare me stesso e il mio compagno da sposi e le mie due nipotine come damigelle”.
Pochi giorni dopo con grande entusiasmo Matti scrive un nuovo post su Instagram, affermando: “È incredibile, la mia idea è piaciuta! Sono stato contattato dalla Mattel e stiamo pianificando un incontro al quale parteciperemo noi, il loro team di designer e il direttore del team della Barbie. A breve vi aggiornerò sull’evoluzione del progetto”.
Pare proprio che questo matrimonio, pardon cofanetto, non s’ha da fare!