Basta con i legami tra colori e sesso

Pantone contro l'identità di genere si rende simbolo della lotta per i pari diritti

È dal 2000 che l'azienda Pantone decreta il colore dell'anno, influenzando in maniera piuttosto significativa i diversi ambienti legati al mondo della moda, dell'arredamento, dello stile…
La scelta che coinvolge il 2016 però si differenzia dalle altre perché ha un risvolto sociale non indifferente. Ci spieghiamo meglio. Quali sono i colori che “identificano” sin dalla nascita una femminuccia da un maschietto? Il rosa e l'azzurro. Da anni queste tonalità sono state impiegate per questo scopo, diventando poi dei veri e propri “marchi”. Anche Pantone dice basta a quest'etichetta e per la prima volta elegge due tonalità come colore dell'anno 2016. Provate ad indovinare quali sono queste tonalità? Chiaramente il “Rose Quartz ” e “L'Azzurro Serenity “. Questa scelta coopera con il desiderio di abbattere lo schema legato all'identità di genere: ecco che la fusione di azzurro e rosa rispecchia la scioltezza della contemporaneità che si rivolge ad una generazione in cui il preconcetto è solo ed esclusivamente uno strascico culturale appartenente al passato. Attraverso la piacevole “frivolezza” della scelta di un colore si apre una nuova concezione di equità e fluidità caratterizzata da due elementi cromatici che si combinano, si completano, ma non si annullano a vicenda e che favoriscono il “gender equality”. Inoltre gli esperti hanno decretato queste due tinte poiché i consumatori cercano la consapevolezza e il benessere come antidoto allo stress della vita moderna ecco perchè i colori accoglienti che soddisfano psicologicamente il nostro desiderio di rassicurazione e sicurezza stanno diventando sempre più prominenti. Serenity e Rose Quartz, uniti insieme, dimostrano un equilibrio inerente tra un accogliente tono rosa più caldo e il tranquillo blu più freddo, che riflette connessione e floridezza, nonché un rilassante senso di ordine e di pace.