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Laura Bono: “l’Amore è il pilastro del mondo e deve vivere alla luce del sole”

La cantautrice italiana più famosa in Finlandia svela il suo “Segreto” nel nuovo album e in un video molto coraggioso

Laura Bono - Segreto 5 composizione

Laura Bono è tornata sulla scena discografica italiana con “Segreto”, quarto album di inediti che lei stessa ha autoprodotto con la sua label indipendente “La Mia Isola”.
E di indipendenza e libertà si parla molto in tutto il disco, come Laura spiega: “Segreto è dedicato alla vita e all'amore, che è il pilastro del mondo. Parla di amori soffocati, costretti a vivere nascosti per via delle convenzioni. Quelli omosessuali ma anche quelli clandestini. La forza dell'amore è vivere alla luce del sole, se lo si tiene nascosto, in silenzio, perché la società ha altre regole, muore”.  Trovate online anche il videoclip di “Segreto”, un racconto per immagini decisamente coraggioso per il mercato italiano che non poteva passare inosservato: una storia di cui Laura Bono è protagonista insieme alla bellissima Siria De Fazio, fatta di sguardi, di gesti, di corpi, veri o sognati, che svela in modo tanto elegante quanto esplicito il cuore “Segreto” della canzone e dell'album. Vivaboy ha intervistato Laura Bono per parlare del suo nuovo progetto musicale, ma anche di amore.

Chi è oggi Laura?
È una cantautrice che ha collezionato tanti schiaffi morali, molte soddisfazioni e diverse dosi di affetto da parte di tutte le persone che la supportano da anni, ma soprattutto è una donna.

Dopo una storia d'amore con un uomo durata ben 13 anni, ti sei innamorata di una donna e lo hai dichiarato pubblicamente: una bella presa di posizione! Raccontaci…
Sono sempre stata me stessa nel mio modo d'essere e nelle mie canzoni. A un certo punto ho sentito il bisogno di parlare di questa mia esperienza, di quest'amore soffocato da e nel tempo. Proprio per la mia schiettezza a domanda: è una canzone autobiografica? La risposta è sì. Io quando mi guardo allo specchio mi riconosco.

Come hanno reagito i tuoi fans e le persone a te care?
Le persone che mi vogliono bene non hanno fatto altro che continuare naturalmente a fare quello che fanno: volermi bene e io gliene sono grata.

Che cos'è per te la libertà?
È uno stato d'animo, ed è il mio stato d'animo attuale.

Com'è cambiato il modo di far musica dal tuo esordio?
Non è cambiato drasticamente, è cambiato l'approccio. C'è stata un'evoluzione naturale che va di pari passo con la mia evoluzione personale. Sicuramente mi sento più matura nel raccontare le mie e le storie della gente che mi circonda.

Il tuo nuovo album dal titolo “Segreto” è quasi rivelatore, raccontaci qualcosa di questa tua nuova avventura musicale…
Ritengo ogni canzone un piccolo segreto che al momento della sua nascita, su una pagina bianca, prende forma e si veste di una propria armonia. Poi tutti questi piccoli segreti vengono svelati quando li regalo alla gente. “Segreto”, che invece è proprio il titolo dell'album, prende il nome dalla seconda traccia e svela una Laura nuova, nuda cruda. Una Laura senza più segreti, se mai ne ha avuti (ci strizza l'occhio sorridendo).

A quale brano sei particolarmente legata e perché?
Proprio a “Segreto”, ed è il motivo per cui ho deciso di dare questo titolo all'album. Ritengo che il messaggio sia molto importante per chi ha vissuto o vive tuttora soffocando un sentimento.

Sappiamo che non ami il termine coming out, come mai?
Perché il termine banalizza tutto secondo me. Se dichiarare di amare in modo universale deve essere definito in un modo “ speciale”, significa che siamo sempre ancora troppo indietro.

In Italia sei un'icona gay, ma il pubblico finlandese ti ha accolta con un calore diverso rispetto a quello dei tuoi connazionali. Che cosa hanno maggiormente compreso di te e della tua musica?
In Italia ho un pubblico che non cambierei per nessun altro al mondo, semplicemente non ho grandi riflettori puntati per poter espandermi al grande pubblico come è avvenuto in Finlandia. Mi hanno sempre insegnato “tempo al tempo”.

Salvatore Paglia

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